Le fasi della lavorazione

    La peculiarità del coltello originale, per intenderci quello fatto esclusivamente a Pattada, appare evidente dalla descrizione delle fasi di lavorazione che caratterizzano la classica "Resolza". Ancora oggi gli artigiani ripetono i gesti della tradizione garantendo una produzione limitata ed esclusiva dove l'attenzione alla qualità e alla forma si abbinano al pregio della lavorazione completamente manuale.

    Per questo coltello come per tutti gli altri originali, è determinante l'accurata scelta dei materiali (acciaio, corno, legno o altro), nonché la loro successiva trasformazione che richiede profonda esperienza e attenta manualità. Utilizzando martello, incudine, lime e altre attrezzature artigianali essenziali, si passa alla lavorazione dell'acciaio per la realizzazione della lama che, a seconda del tipo di acciaio, viene inizialmente modellata mediante forgiatura. Si prosegue con l'asportazione del materiale per definire perfettamente la forma che verrà punzonata imprimendo l'esclusivo marchio. La creazione dell'impugnatura è altrettanto elaborata, anche questa fase in cui il pezzo scelto viene tagliato, sagomato e, se in corno, esposto al calore del fuoco e raddrizzato, richiede particolare attenzione, affinché il materiale non venga irrimediabilmente compromesso. Si prepara quindi, un'anima d'acciaio di rinforzo per l'impugnatura che garantisca equilibrio e solidità e si assembla il tutto con appositi rivetti che vengono ribattuti a martello.

     Al manico viene poi fissato un anello adattato appositamente e provata la lama per lavorare l'insieme in modo armonico e uniforme. A questo punto si procede alla tempra, la lama viene dapprima arroventata, poi immersa in un olio speciale per il raffreddamento e infine passata alla mola ad acqua per l'affilatura. Questi elaborati passaggi servono a conferirle la giusta durezza e il caratteristico tagliente e vengono completati da un lungo lavoro con le tele smerigliate per levigare perfettamente le superfici e ottenere quell'aspetto satinato voluto dalla tradizione. Un lavoro altrettanto paziente viene eseguito sul manico che una volta completato verrà fissato con un perno metallico alla lama e trattato con una particolare pasta di protezione. L'anello di congiunzione viene infine decorato con il tipico motivo ornamentale e il coltello così finito si offre in tutta la sua bellezza e funzionalità all'ammirazione dell'estimatore.